L'associazione Riaccendi il Sorriso ha promosso 8 incontri nelle classi seconde della scuola secondaria di primo grado "E. Pea".
Aiutare i giovani è la nostra missione, essere al fianco delle figure di riferimento nella vita degli adolescenti, ed entrare in contatto con i professori e gli alunni e’ una bellissima esperienza. affermano gli esperti. Per l'Associazione erano presenti la counsellor e life coach Stefania Fialdini Giovanni Cangeri, la Dott.ssa Giada Boschetto ed il dott. Alessandro Caraglio.
Solo insieme si possono raggiungere i grandi obiettivi. Non ci fermiamo

Il giorno mercoledì 14 febbraio, il professor Jonathan Pieri dell’Isrec Lucca terrà un incontro di approfondimento sulla tematica degli esuli istriani in occasione del Giorno del ricordo. Saranno coinvolti gli alunni della classi terze della Scuola secondaria di primo grado "E. Pea".

Anche quest’anno è arrivata la conclusione del progetto ludico motorio polisportivo “Scuola & sport”, volto a combattere la dispersione scolastica e far conoscere ai ragazzi il maggior numero di discipline sportive al fine di fare, nell’immediato futuro, la loro scelta consapevole in merito.

Il giorno 31 gennaio, presso i locali della scuola secondaria di primo grado "E. Pea, si è tenuto un incontro con il professor Jonathan Pieri dell’ ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA della Provincia di Lucca. Il docente ha fatto un inquadramento generale dell’Olocausto spiegando le ragioni dell’antisemitismo. La lezione è stata introdotta dall’assessore Eleonora Lamandini. L'incontro ha interessato gli alunni delle classi terze.

Il comune di Porcari ha proposto , anche quest’anno , in occasione della Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre, uno spettacolo teatrale, coinvolgendo i ragazzi delle classi seconde della scuola Pea. L’intento è quello di raggiungere ampi strati della cittadinanza, e in modo particolare i giovani e i giovanissimi, anche attraverso le scuole.

Secondo i dati elaborati dall’associazione Osservatorio sui Diritti Umani sono oltre 100 i femminicidi in Italia dall’inizio dell’anno e più della metà delle donne sono state uccise da mariti, fidanzati, compagni ed ex per gelosia, possesso, incapacità di accettare la separazione o le libere scelte delle partner, vendette, dimostrazione di potere e ritorsione. Si tratta della drammatica punta di un iceberg, rappresentato dalla volontà di dominio del sesso maschile nei confronti di quello femminile, che non è frutto di una patologia o di un’anormalità, ma che è legato, al contrario, alla quotidianità e alla normalità dei rapporti fra uomini e donne nella società.

In questo scenario il comune ha deciso di puntare ai ragazzi per far arrivare in modo chiaro e diffuso il messaggio del rifiuto di qualsiasi forma di violenza e sopraffazione fra i sessi e hanno stilato un programma di iniziative.