Il programma KiVa, volto alla prevenzione ed all’intervento contro il bullismo, è stato sviluppato all’Università di Turku in Finlandia, sulla base di un modello teorico di spiegazione del bullismo centrato sui ruoli dei partecipanti e ha un’attenzione prevalente sul gruppo classe e sul potenziale coinvolgimento dei ragazzi che spesso osservano i problemi e non fanno niente per far smettere le prepotenze.

Le caratteristiche del programma che lo rendono oggi interessante rispetto ad altri percorsi di intervento per la stessa fascia di età, sono: 

1. La valorizzazione degli insegnanti come professionisti che, a partire da una formazione iniziale, sono in grado di prevenire ed intervenire sul problema in modo efficace rendendo la scuola un luogo sicuro e una comunità accogliente per tutti ragazzi; 
2. La coerenza con il modello scientifico di lettura del fenomeno. Il progetto presenta un’analisi del fenomeno che evidenzia il ruolo del gruppo-classe e degli osservatori come potenziale risorsa per promuovere comportamenti di aiuto e atteggiamenti antibullismo tra ragazzi. 
3. L’evidenza empirica, l’essersi cioè dimostrato un programma efficace a ridurre il fenomeno. Sono diversi gli studi che hanno evidenziato l’efficacia di questo approccio anche con sperimentazioni su larga scala e con un livello di implementazione variabile e differenziato. 
4. La presenza di materiale di facile uso: manuali didattici per insegnanti per la conduzione delle azioni universali e indicate, schede didattiche, guida per genitori sono inclusi nel programma.